poi m’incanto, mi fermo e magari m’invento un disegno..

Dal palinsesto di MFLA su radioondarossa, Vissi d’arte, vissi: Francesca Woodman, a cura di Alessia Muroni. non è ancora stato caricato, ma qui sarà messo il podcast.

 

(respirare nel cielo del mondo, e non poterlo toccare..)
Posted in General | Tagged , | Comments Off on poi m’incanto, mi fermo e magari m’invento un disegno..

le sfumature del sangue e il bucato

l’altro giorno ho assistito a una rapidissima conversazione tra due conoscenti.. lui era arrivato tutto elegante alla boutique del mio amico, e mentre si metteva a posto il foulard guardandosi allo specchio, ha detto all’altro sottovoce una frase. sorrisi compiaciuti si sono rimbalzati nei loro occhi e poi lui è ripartito… mi è stato riferito che lui aveva djebellé sa femme.. si erano sposati qualche giorno prima e ora finalmente la prima notte si era data! (“giubilato sua moglie”, mi suggeriscono dalla redazione.. quale giubilo giubileo!:) Continue reading
Posted in General | Comments Off on le sfumature del sangue e il bucato

17 Dicembre 2011, a Dakar per Mor e Modou

Oggi, lo sapete, è passato un anno dall’uccisione di Mor Diop e di Modou Samb da parte di un militante di CasaPound a Firenze.

Il 17 dicembre dell’anno scorso è stata una concitata giornata di mobilitazione a Dakar da parte di donne e uomini senegalesi che abitano in Italia. In mattinata si è cercato di raggiungere spontaneamente l’ambasciata per un sit-in e l’equivalente senegalese della nostra celere ha impedito di arrivarci, con minacce e qualche spintone.

Nel primo pomeriggio si sono interrotti i lavori della Settimana dei Migranti che era stata organizzata dal Ministero dei senegalesi all’estero. E anche li è arrivata la polizia.

In seguito si è poi riusciti a comunicare con l’ambasciatore e convocare una conferenza stampa davanti all’ambasciata. Questo è il video di una parte di quell’incontro.

Non si evince, però l’ambasciatore ha tenuto a precisare che l’Italia non è un paese razzista, i/le senegalesi intervenuti/e hanno richiesto invece la chiusura di CasaPound e sottolineato come questo non fosse un caso isolato di un folle, ma prodotto di una cultura razzista che si sta sempre più  diffondendo in Italia.

E stato anche ricordato quello che è successo nel 2010 a Brescia quando è stato lasciato morire in caserma Saidou Cadiaga, a cui era stato negato aiuto in una grave crisi di asma. Le telecamere della caserma ne avevano anche ripreso la drammatica morte. Le compagni di radio onda d’urto ci informano che il caso è stato archiviato.

Posted in General | Tagged , | Comments Off on 17 Dicembre 2011, a Dakar per Mor e Modou

Di tso, di qua e di là del mediterraneo

Rabbiosa, ecco come sono.
Ho scoperto che un amico la settimana scorsa è stato oggetto di quello che non esito a definire un trattamento sanitario obbligatorio.
Tutti in famiglia sapevano che beveva alcool e fumava erba. Il padre l’aveva cacciato l’anno scorso dal negozio in cui lavorava, quindi era rimasto senza un lavoro riconosciuto, e un primogenito maschio trentenne disoccupato è già per questo colpevolizzato abbastanza. La settimana scorsa è stato preso dai suoi zii materni, portato da un marabout guaritore e, visto che non bastava, spedito nel villaggio materno nella brousse, in cui non aveva mai vissuto, a 10 km dall’elettricità. Continue reading
Posted in General | Tagged , | Comments Off on Di tso, di qua e di là del mediterraneo

dal senegal, con amore

Sto blog ricambia faccia. Si fa diario per immagini, incostante, autodeterminante (!) e a volte autistico di questi giorni qua. boicotto feccia, intaso lo spazio sui server di autistici (se anche voi volete dargli due soldi).
(Prima, al cesso, ho anche pensato che potrei citar l’indirizzo nella tesi. Per quella storia della trasparenza sulla raccolta dei “””dati”””.. anzi se qualche strutturato africanista passa di qua, salve! Tanto resta sempre una finzione, decido io come e cosa rappresentare, e ve lo beccate così.) Continue reading
Posted in General | Tagged | 2 Comments

molari o molecolari?

Continue reading
Posted in General | Tagged , | Comments Off on molari o molecolari?

non riesco a volere niente altro che verità

Da “taci, anzi parla. diario di una femminista”, di Carla Lonzi, anno 1976, dicembre:

volere un essere tutto per sé è assurdo. volerlo senza che sia tutto per sé è anche assurdo. non vedo l’ora che questo giorno sia passato..

sul mio corpo passano tutte le tempeste. non c’è cosa che non capisca a mie spese. non ho usato l’astuzia, non ho posto il veto. allora tutto ti spoglia, tutti approfittano di te. siccome l’avevo posto a situazioni inautentiche mi ero detta “so difendermi”, ma dove cado è quando mitizzo l’autenticità di qualcuno, e credo all’alleanza che mi prospetta. invece quell’alleanza serve solo a rendermi inoffensiva. poi gli altri procedono sul terreno che ho lasciato volontariamente incustodito proprio per mostrare la mia fiducia. torna il tema di “passeggiata”, sono ancora lì. non ho capito il mondo, le sue leggi.

ma perché non l’ho capito? mi sono censurata. per vivere con gli altri ho censurato molto di quello che mi viene da loro. ho deciso di fidarmi delle loro parole, se le sentivo autentiche. ma le mie intuizioni, che andavano oltre, lo erano pure e le ho messe in dubbio. Continue reading

Posted in General | Tagged | Comments Off on non riesco a volere niente altro che verità

Dal veneto: di antiabortisti, temi etici e autogestione della propria salute

Qualche considerazione sulla discussione tenutasi in consiglio regionale del veneto in merito alla proposta di legge del Movimento per la “vita”:
da “aborto”, a “temi etici” sempre di biopotere sessista si tratta!
La notizia è rimbalzata un po’ ovunque. La mattina del 12 luglio davanti alla sede del consiglio regionale di Venezia si sono radunate una cinquantina di donne e uomini, di diverse realtà associative e di movimento, dal collettivo femminista e lesbico Vengo Prima, alla CGIL, passando per l’UDI: dopo un’attesa durata 8 anni il consiglio regionale si è trovato a discutere la Proposta di Legge di Iniziativa Popolare n3. Questa PDL, che intendeva “regolamentare le iniziative mirate all’informazione sulle possibili alternative all’aborto”, era stata presentata nel 2004 da volontari del Movimento per la “vita” che avevano raccolto circa 24.000 firme nel tentativo di far entrare di fatto, in carne ed ossa, i loro discorsi fondamentalisti all’interno dei consultori, dei reparti di ginecologia e negli ospedali tutti.
Il 18 luglio questa proposta di legge è entrata in aula. Nonostante il parere avverso dell’ordine dei medici, dell’Ufficio legislativo della Regione (che rilevava soprattutto elementi di incompatibilità con il rispetto della privacy) e nonostante un’assemblea regionale di donne, creatasi in difesa della 194, che, oltre a un lavoro di controinformazione, contro questa legge aveva organizzato una grande manifestazione a Venezia nell’ottobre del 2006.
Durante la discussione in aula questa legge, da un attacco degli antiabortisti alla libera autodeterminazione delle donne, si è trasformata in un lasciapassare alla giunta regionale che ora potrà e dovrà decidere come e quando far entrare negli ospedali del veneto “chiunque abbia qualcosa da dire” (per citare le parole di uno dei consiglieri). Da una legge specifica di fatto contro l’aborto, ci troviamo infatti ora di fronte ad una legge che ammette la “Promozione dei diritti etici e della vita nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie e nei consultori”. Che cosa è successo? Dopo aver restituito le discussioni datesi in consiglio regionale, proverò ad aprire alcune piste di riflessione.
Continue reading
Posted in General | Comments Off on Dal veneto: di antiabortisti, temi etici e autogestione della propria salute

abbacchiata

si cerca di star calme in questa estate sottozero.
e di reagire. alle batoste.
in questi giorni in cui gli anni sono macigni. 11 anni in cui lo stato ti ha lasciato sospeso, ad oscillare tra frustrazione, paura e speranze. e precarie conquiste quotidiane.
11 anni di vita si è già preso prima della condanna. che poi ti danna appunto. fino a 14 anni di carcere. definitivi. 14 anni di notti dentro. di nuotate sottratte, albe, tramonti, camminate. un decennio di sudore a sudore forzato con delle guardie e con le istituzioni da cui dipenderai in toto. e che valuteranno ogni buco di culo, ogni tuo pensiero prima di decidere quando lasciarti andare.
14 anni di sorrisi e cospirazioni sottratte. 14 anni presi da 10 al posto di tutt* gli altri 300.000 (che poi dove sono finit*, se solo un decimo ha firmato l’appello 10×100? dove cazzo state?). ed è questo che fa più male. che fa sentire veramente cagne in gabbia. non abbiamo solo perso, abbiamo proprio fallito se son riusciti a distruggere le vite di 10 persone per tutt*. (per non parlare delll’incubo che si apre che d’ora in poi questa devastazione di vita se la può beccare chiunque. te. me. noi tutti)
No time for love if they come in the morning
No time to show fear or for tears in the morning
No time for goodbyes no time to ask why
And the wail of the siren is the cry of the morning
Continue reading
Posted in General | Tagged , , | 1 Comment

Noi, femministe..

Questo appello, scritto da intellettuali e militanti femminste, sta circolando ora in Francia. Denuncia le derive xenofobe e fasciste che stanno attraversando il dibattito elettorale, ed invita alla mobilitazione contro le feroci strumentalizzazioni, fatte nella Fortezza Europa, delle violenze legate al genere. In tempi in cui in Italia si dà ancora eco a discorsi come quelli di SNOQ (che dopo aver voluto rimettere al mondo la “comunità nazionale”  son passate ad asserire l’esistenza di chissà quale “civiltà” europea), tradurre un testo come questo mi è sembrato necessario. Il testo in francese potete trovarlo qua.

Noi femministe..

..noi cittadine e indigene, immigrate e autoctone, borghesi e proletarie, lavoratrici e disoccupate, nazionali e naturalizzate, europee e straniere, militanti e universitarie : figlie, madri, in menopausa, aventi abortito o ormonizzate, Nere, bianche, tzigane, arabe, musulmane, ebree o cristiane, credenti, miscredenti, velate, svelate, rivelate, sexy, grasse, anoressiche, valide o non, etero, trans, lesbiche, queer, morali, immorali, amorali, vittime, puttane, risparmiate o arrabbiate..

Continue reading

Posted in General | Comments Off on Noi, femministe..