poco altro da aggiungere.
ci sono tutte le foto che ho scelto di non scattare. la polvere, la luce, i sorrisi, i cieli silenziosi e potentemente stellati, l’essenzialità rigorosa nel consumo, la durezza e l’accoglienza.
e un uomo senza un dente. alla cui assenza non voglio pensare che finirò per abituarmi.